Venerdì 24 ottobre, convocati dal Rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, presso il rettorato, abbiamo partecipato ad una conferenza di servizi sul bacino di Acquatina.
Finalmente la risposta alle nostre manifestazioni è stata quella che aspettavamo da tempo: l’Università ha dichiarato non essere più in grado di portare avanti da sola la gestione del lago e dei terreni circostanti e per questo ritiene necessario l’intervento delle istituzioni (Regione e Comune) e/o anche di soggetti privati.
L’atteggiamento dell’università è stato assolutamente propositivo e favorevole alla presentazione di progetti che portino allo sviluppo turistico ed economico del bacino, salvaguardando l’ambiente specifico del luogo, con una positiva ricaduta per il nostro territorio e per la comunità.
Entro novembre dovrebbero già aversi importanti novità, e maggior ragione dobbiamo tenere ancora puntati i riflettori su questa vicenda. Sia l’Università che le istituzioni ieri intervenute, infatti, ritengono sia fondamentale la partecipazione dei cittadini a questa trasformazione che da qui a poco tempo potrà realizzarsi.
Alessio Poso