“Ti leggo un libro, mi racconti una storia”
E’ il titolo del progetto col quale il CUFRILL (Comitato Unitario per lo Sviluppo di Frigole e del Litorale Leccese), in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Galateo, ha partecipato al bando del Comune di Lecce Città del Libro 2017, piazzandosi al 4° posto per la qualità della proposta su una cinquantina di progetti presentati.
Il progetto, a cura di Anna Rita Bruno e Francesca Russo, è rivolto ai bambini e ai nonni che abitano a Frigole e Borgo Piave, a partire dal libro che Antonio Passerini ha dedicato proprio ai due piccoli borghi della marina leccese, “Una comunità dalle molte radici”.
Attraverso la lettura collettiva di alcuni passi del libro vorremmo stimolare nella memoria degli anziani episodi significativi della loro vita e della storia dei borghi, da raccontare e rielaborare insieme ai bambini attraverso gli schemi compositivi della fiaba classica, così da trasformare i racconti di memorie in storie della memoria.
Obiettivo finale sarà presentare la lettura come momento di presa di coscienza di sé e del proprio mondo attraverso la trasmissione e rielaborazione di memorie, storie e racconti, a partire da un libro. Cercando un filo che riunisca la storia del proprio paese così come è descritta nel libro di Passerini, la memoria delle persone che quella storia l’hanno vissuta o sentita raccontare, la rielaborazione fiabesca del mondo e dell’identità contadina di una comunità.
Il progetto si articola in più fasi, e si svolgerà tra gennaio e marzo 2018, attraverso il coinvolgimento attivo delle maestre della Scuola Primaria di Frigole.
In una prima fase le operatrici entreranno a scuola con un “bibliozaino” dal quale pescheranno albi illustrati e fiabe classiche che raccontano il mondo contadino, da leggere ad alta voce ai bambini.
Attraverso i bambini verranno coinvolti i nonni: in successivi incontri verranno letti alcuni passi scelti del libro di Passerini, chiedendo loro, in cambio, di raccontare storie personali stimolate dalla lettura dei passi del libro.
Nella seconda fase torneremo a scuola col carico di racconti dei nonni, che verranno rielaborati dai bambini guidati dalle operatrici del progetto e dalle maestre, attraverso le modalità stilistiche proprie della fiaba classica, per creare nuove storie di Frigole colorate di fiaba, che i bambini racconteranno ai nonni nel momento finale, collettivo, alla presenza di tutta la comunità.
Il filo verrà chiuso: dal libro, alla memoria, al racconto, alla fiaba, per una consapevolezza delle proprie radici e della propria identità che attraverso i bambini e i nonni unisce più generazioni.
Il progetto sarà realizzato tra gennaio e marzo del 2018 e si concluderà con una presentazione al Salone Comunale che coinvolgerà tuta la popolazione.